E se, quasi, quasi ti sposo e poi divento felice…?
Ho sempre creduto che tutto accadesse seguendo un filo logico, che nessuno entrasse a far parte della nostra vita senza una ragione e, stasera, seduta sulla sabbia illuminata dal chiarore della luna, mi accorgo di aver sempre avuto ragione.
Sembra la scena di un film: il classico dei classici.
Guardo il mio futuro sposo infilarmi l’anello al dito, ringraziandolo mentalmente di non aver sparso i petali rossi o candele su tutta la spiaggia stile film americani, in cui magari passa perfino l’aereo con lo striscione che dice: “mi vuoi sposare?”
Sarà che odio le cose scontate e io non sono scontata quasi mai.